martedì 25 agosto 2009

NON PIEGHIAMOCI AL CAMMELLIERE


No alle Frecce Tricolori a Tripoli. No ai festeggiamenti che il nostro paese farà al dittatore-cammelliere. Il nostro simbolo, il simbolo della nostra Patria, le Frecce Tricolori devono rimanere qua. Il cammelliere ha ancora le mani insanguinate dopo aver stretto quelle del terrorista liberato alcuni giorni fa. Noi abbiamo ancora negli occhi, le umiliazioni e le provocazioni che il cammelliere ha fatto quando è stato ricevuto, con tutti gli onori, sul nostro suolo patrio. Basta con i ricatti di questo sanguinario dittatore. Da noi ha avuto soldi (tanti, troppi..), riconoscimenti e ricchi contratti per il suo gas. In cambio qualche Banca nazionale è stata salvata, abbiamo il gas libico e qualche barcone di clandestini viene bloccato. Ma in cambio, purtroppo, abbiamo dato la nostra dignità. E' venuto il momento di dire basta. Stamani c'è un bellissimo articolo di Maurizio Belpietro. Invito tutti a leggerlo. Chiarisce tanti aspetti e dice a Berlusconi di avere un sussulto di dignità di fronte a questo sanguinario dittatore. Il Premier è uomo saggio. Sono sicuro che saprà ascoltare il grido di indignazione che si sta levando da tutto il popolo italiano.

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA AREZZO


2 commenti:

Cristiano Romani ha detto...

un po di idee confuse,anzi tutte............
scritto da Re0 il 29 ago 09, 17:28:59

Cristiano Romani ha detto...

ah si..xche tu le hai più chiare..puoi illuminarci.. CR
CRISTIANO ROMANI
17:35:13