venerdì 23 ottobre 2009

E BRAVO MARRAZZO....


E bravo Marrazzo... Bravissimo.. Colui che ha fatto della morale, della rettitudine, della trasparenza il suo essere politico, fin dai tempi di "Mi manda Rai 3", si trova nel fango per un bel video che lo ritrae in mutande con un trans e (sembra) con qualche striscia bianca vicina a una carta di credito.. Non c'è che dire.. Un grande Presidente della Regione Lazio. E ora i moralisti a tutto tondo, che fanno? I vari Repubblica, Ezio Mauro, Scalfari, L'Unità, PD, Sinistra radicale, ben pensanti che hanno sparato addosso al Premier per le sue disinvolte attività sessuali, cosa dicono? Che pareri esprimono? Come nella peggiore politica, questi signori non dicono nulla, minimizzano, tentano di coprire. Bravi, veramente bravi. Ma le famose 10 domande, perchè ora non le pongono al bravo Marrazzo? Ben inteso, ognuno nella sua vita privata, può fare quello che vuole, ma qui siamo di fronte a ben altro. Siamo di fronte all'ipocrisia più totale. Ipocrisia della Sinistra. Se c'è stata una qualche forma di ricatto, bene hanno fatto ad arrestare i CC che hanno tentato un'estorsione. Ma il problema c'è e rimane. Mancano pochi mesi alle elezioni regionali. Speriamo che anche Marrazzo sia uno di quei governatori che, finite le elezioni, torneranno a lavorare. Così potranno fare della loro vita privata e sessuale quello che vogliono. Senza dover giustificare il loro comportamento. Vero Marrazzo?

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA AREZZO


LA VERGOGNA MASTELLA


Era proprio necessario per Berlusconi imbarcare nal PDL, l'ex Ministro della Giustizia del Governo Prodi, Mastella? Era proprio necessario imbarcare lui e tutto quello che questo personaggio si porta dietro? Era proprio necessario imbarcare nel PDL, le sue clientele, i suoi ambigui rapporti con i "Ras" locali, tutto quello che lui rappresenta in termini di vecchia politica, in termini di raccomandazioni, pressioni, lottizzazioni, etc..? Salvo la doverosa presunzione di innocenza, credo che Mastella (e sua moglie..) rappresenti la politica che gli italiani non vogliono più, la politica degli interessi trasversali, quella del border-line per quanto riguarda la legalità, quella delle lottizzazioni selvagge, quella, tanto per fare nomi, dei notabili del pentapartito Gava-De Lorenzo-Pomicino. Credo che La Destra su questo debba essere molto chiara e avere idee precise: ci deve essere un accordo con le altre forze di centro-destra; non può mai, e dico mai, esserci accordo con questi personaggi. Non dimentichiamo mai, che se l'Italia è nelle condizioni pessime di ora, lo si deve esclusivamente a gente come Mastella che ci ha governato per 50 anni.

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA AREZZO


cristiano.romani1@virgilio.it

martedì 20 ottobre 2009

LA DESTRA AREZZO IN PIAZZA CONTRO IL CANONE RAI


Sabato 24 Ottobre, La Destra Arezzo sarà in piazza per raccogliere le firme contro il canone RAI. E' venuto il momento di dire basta a una RAI politicizzata e schierata, a seconda di chi vince, con i potenti di turno. Diciamo basta ad una RAI che, con i soldi nostri, venga politicizzata e schierata a seconda delle convenienze politiche. Basta a una RAI che serve soltanto, sempre con i nostri soldi, a piazzare politici e beneficiari magari trombati. Per questo, saremo in piazza per raccogliere le firme contro il canone RAI. A livello nazionale, stiamo predisponendo i moduli per la rinuncia legale al pagamento del canone RAI che saranno distribuiti ai cittadini di Arezzo e provincia, appena saranno ultimati. Gli orari dei nosto gazebo sono: la mattina al mercato settimanale di Arezzo, alla rotatoria di Via Giotto, dalle 9.30 alle 13; il pomeriggio o in Piazza san Jacopo o in Piazzetta san Michele dalle 15.30 alle 19.


CRISTIANO ROMANI


PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA




cristiano.romani1@virgilio.it

domenica 18 ottobre 2009

QUANTO COSTANO I VIAGGI IN PALESTINA?

Tanti cittadini di Arezzo vorrebbero sapere quanto è costata la trasferta istituzionale dei consiglieri comunali di Rifondazione Comunista Paolucci e Tulli in Terra Santa. Si, vorrebbero saperlo visto che le finanze pubbliche non navigano nell'oro e soprattutto non risulta a nessuno che i due consiglieri siano "ambasciatori della pace" del Comune di Arezzo. Credo che nessuno di noi voglia la guerra, ma molti cittadini di Arezzo, non credono che il viaggio, a spese dei contribuenti aretini, di Paolucci e Tulli, serva per portare la pace in quei martoriati territori. Per cui, sarebbe interessante sapere e capire, quanto è costata la visita istituzionale dei due "ambasciatori" aretini che, all'atto pratico, non ci sembra aver portato alcun risultato pratico per Arezzo e la sua gente.
CRISTIANO ROMANI
PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA

QUALCUNO HA PERSO LA TESTA...


Qualcuno vuol consegnare le chiavi di casa nostra a chi, quasi quotidianamente, vuole cancellare la nostra civiltà. C'è qualcuno che pensa che, per sconosciuti calcoli politici, si possa cancellare la nostra millenaria tradizione cristiana. C'è qualcuno che oramai è più a sinistra di Rifondazione Comunista. E meno male che c'è stata una sollevazione generale a questa strampalata idea della religione musulmana a scuola. Meno male che gran parte del PDL, la Lega, la quasi totalità dei vescovi con in testa Monsignor Bagnasco e La Destra (l'unica rimasta in Italia), hanno lanciato un NO deciso e intransigente. C'è da chiedersi se quelli che un tempo si definivano di destra e ora sono più a sinistra di Rifondazione, come faranno a ripresentarsi davanti ai loro elettori. C'è da chiedersi se, quando hanno queste folli idee, non gli venga il dubbio che forse qualcosa, nella loro strategia politica non va, visto che gli unici a essere d'accordo con queste strampalate idee sono D'Alema e Franceschini. Non gli viene forse il dubbio che forse, hanno perso la testa e anche un pò la dignità?..

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA AREZZO


cristiano.romani1@virgilio.it

mercoledì 14 ottobre 2009

CAPOLONA: UNIAMO TUTTE LE OPPOSIZIONI


Rappresentiamo il 51 % dei capolonesi. Siamo la maggioranza. E' stupido che ci dividiamo. E' stupido non parlare ad una sola voce. Sarebbe delittuoso, tra 3 anni, riconsegnare il nostro paese, a una sinistra divisa su tutto, ma tenuta insieme soltanto dal potere. In Consiglio Comunale, i consiglieri di maggioranza, presentano interrogazioni che mettono in imbarazzo e difficoltà, Sindaco e Giunta. Il congresso del PD, fa venire fuori visioni politiche diverse e vecchi rancori personali. Abbiamo il dovere di dare una speranza nuova per Capolona. Per questo rivolgo un appello al PDL, con il suo Capogruppo Filippo Cerofolini e ai Socialisti con Aldo Buonavita. Mettiamoci intorno a un tavolo. Cominciamo a creare un progetto, facciamo pre-consiliari insieme. costruiamo l'alternativa. Le idee ci sono, l'esperienza ne abbiamo, gli uomini sono di assoluto valore. Diamo un progetto concreto e visibile. Diamo speranza a Capolona. La gente chiede il rinnovamento. A noi, il compito di renderlo concreto. La Destra è disponibile a intraprendere un percorso; gli altri hanno le stesse intenzioni?

CRISTIANO ROMANI

CONSIGLIERE COMUNALE DI CAPOLONA


LE BESTIE IN MEZZO A NOI


Sembrava un atto di un folle, di uno squilibrato. Invece no. Purtroppo no. L'attentato alla caserma militare di Milano è stata opera di un gruppo o se volete di una "cellula" dei fondamentalisti islamici. Le frasi pronunciate dal kamikaze prima di farsi esplodere, e successivamente, gli arresti dei fiancheggiatori, stanno facendo venire fuori una realtà inquietante. Non c'è da stare allegri. Pochi giorni fa, avevamo definito coloro che hanno ucciso i nostri soldati, delle bestie. Forse tutti pensavano che questo fosse un problema lontano migliaia di chilometri, un problema che non ci avrebbe mai riguardato. Invece no. Loro, le bestie, sono in mezzo a noi. E la colpa, purtroppo, è soltanto nostra. Si, è nostra, di noi italiani, perchè, in nome della politica dell'accoglienza a tutti i costi, abbiamo fatto entrare in Italia, la feccia di tutto il mondo. Certo, anche gente bisognosa. Ma molti no. Molti, sopratutto i fondamentalisti islamici, ci guardano con odio. Per loro, noi siamo gli infedeli e in quanto tali, dobbiamo essere eliminati. Anche per la mia città, Arezzo, sono molto preoccupato. Interi quartieri sono abitati da questa gente. Speriamo che non sia troppo tardi. Speriamo di potersi difendere. Basta con la politica dell'accoglienza a tutti i costi. Basta con le frontiere aperte. Basta con l'accogliere tutte le miserie del mondo. Selezionamo la gente che entra. Vediamo con che intenzioni vengono. Abbiamo il dovere di difenderci. Per noi. Ma soprattutto per le generazioni che verranno. Voglio che in Italia possiamo ancora guardarci negli occhi e non farlo mai attraverso il burqa.

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA AREZZO


cristiano.romani1@virgilio.it

giovedì 8 ottobre 2009

AREZZO NON ASPETTA LA VERIFICA


Si scannano per le poltrone. E intanto Arezzo affoga nel degrado. Buche nelle strade, sporcizia, degrado ovunque, insicurezza latente, il senso dell'abbandono che, nonostante i proclami della Giunta Fanfani, è oramai sotto gli occhi di tutti. Mentre la maggioranza di centro-sinistra è alle prese con la verifica per decidere nuovi assetti e soprattutto nuovi assessori, gli aretini si sentono abbandonati a se stessi. La Destra sta lanciando questo grido da oramai due anni, per molti versi inascoltato. E' venuto il tempo di lanciare un programma alternativo alla Giunta Fanfani per la guida della città. E' venuto il tempo che tutti i partiti, le forze sociali e la società civile di Arezzo che non si riconosce nell'attuale maggioranza, si sieda intorno a un tavolo e elabori una valida alternativa di governo. Faccio appello all'On. Bianconi, alla Consigliera Angiolini e a tutti i dirigenti dei partiti del centro-destra affinchè si metta in moto il processo che possa cambiare governo a questa città. La Destra è pronta a fare la sua parte, portando idee, uomini e valori. Gli aretini guardano a noi con fiducia. Non deludiamoli.

LA DESTRA AREZZO

COORDINAMENTO PROVINCIALE


cristiano.romani1@virgilio.it

L'ASSALTO FINALE


Ci siamo. Con la sentenza della Corte Costituzionale, a pochi giorni dalla sentenza sul Lodo Mondadori, tutte e due estremamente negative per Berlusconi, siamo all'assalto finale per far cadere il Cavaliere e il suo Governo. I poteri forti, gran parte della magistratura, e qualche esponente importante della maggioranza di Governo, non vogliono più Berlusconi tra i piedi. Per questo si stanno concentrando contro di lui. Ma l'uomo ha la fibra forte. Reagirà. Eccome se lo farà. Già ci sono i primi assaggi. Penso che il suo motto è: "..muoia Sansone con tutti i filistei..". L'attacco a Napolitano è stato frontale, iroso ma calcolato. E nei prossimi giorni ne vedremo delle belle. Nonostante il "pompiere Fini", Berlusconi non si fermerà. E' forte del consenso della gente e dei sondaggi che lo danno sempre in testa. Chi si illude di andare al Governo buttando giù Berlusconi, non si illuda. Il PD, forse Fini e quanti altri aspirano al "trono" di Palazzo Chigi, dovranno aspettare un bel pò prima di sedersi su quella poltrona. Mi permetto di dare un consiglio al Cavaliere: se fossi in lui, rovescerei il tavolo e andrei a elezioni anticipate. Imbarcando anche La Destra e magari spurgando un pò il PDL (dai falsi amici..) e con la Lega in forte ascesa, vincerebbe col 65%. Gli italiani, nonostante i tanti difetti del Cavaliere (e ne ha tantissimi, primo fra tutti averci dato una parola che non ha mantenuto..), sono con lui.
CRISTIANO ROMANI
PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA
cristiano.romani1@virgilio.it