BAMBINI IMMIGRATI:NO ALLA CITTADINANZA

"Il Sindaco Fanfani,invece di occuparsi di cose che non gli competono come la cittadinanza italiana ai bimbi degli immigrati,dovrebbe occuparsi molto di più dei problemi di Arezzo e dei suoi cittadini - così in una nota La Destra di Arezzo -. Comprendiamo bene che il Nipotissimo si vede già a Roma,nelle vesti di sottosegretario ma,i problemi di Arezzo non aspettano le perdite di tempo del Sindaco. E' noto come La Destra sia assolutamente contraria alla "fantasiosa" idea del Presidente della Repubblica;per noi la cittadinanza per qualsiasi cittadino extracomunitario, si acquisisce con il rispetto delle leggi,con il lavoro,con la perfetta integrazione con la nostra cultura e soprattutto dopo un lasso di tempo ben definito,non la si acquisisce certo perchè è volontà della Sinistra e di Napolitano. Apprendiamo dal Sindaco - conclude La Destra - che si stanno raccogliendo firme a sostegno di questo insano provvedimento;noi de La Destra, siamo già in moto per mobilitare le piazze con manifestazioni e raccolta firme contro un provvedimento che la maggioranza degli italiani non vogliono."
LA DESTRA AREZZO
COORDINAMENTO PROVINCIALE DI AREZZO

LA DESTRA:IL TRENINO DEL CASENTINO E' DA ROTTAMARE

"Quello che si apprende dalla stampa e dalle proteste dei cittadini,sui passeggeri intrappolati nel "Trenino del Casentino" per ben due ore,da ragione al sottoscritto e al mio partito che,da ben 10 anni,chiede la soppressione del Trenino e la sua sostituzione con la strada di Fondovalle del Casentino. Negli anni si sono spesi decine di miliardi per costruire nuovi tratti ferroviari,svincoli che dovevano servire per le aziende del Casentino per le loro merci (del tutto inutilizzati..),si è provveduto a comprare treni nuovi che sono sempre guasti e non hanno nemmeno l'omologazione per viaggiare su quella ferrovia. E' arrivato il momento di dire basta. Il Casentino ha bisogno di infrastrutture che funzionino,non di trenini storici, utili solo per le rimpatriate storiche. Avevamo presentato un progetto che prevedeva l'utilizzo di larghi tratti del tracciato della ferrovia per costruirci la nuova strada di fondovalle,e per il trasporto passeggeri,mettere a disposizione bus che ogni ora,avrebbero coperto la tratta Arezzo-Stia e viceversa. Tutto ciò è passato sotto silenzio. Pensiamo che troppa gente,sopratutto molti politici abbia interesse che nulla cambi e che tutto rimanga così com'è....
LA DESTRA
COORDINAMENTO PROVINCIALE DI AREZZO

CHE MALE C'E' A SELEZIONARE GLI STRANIERI?

"Che male c'è a selezionare gli stranieri che vogliono entrare in un locale da ballo? Se la Direzione di un locale decide,per la sua sicurezza e soprattutto per la sicurezza dei propri clienti di controllare i documenti,attraverso il servizio d'ordine,agli stranieri extracomunitari che vogliono entrare,noi non ci vediamo proprio niente di male,anzi,diciamo che questa dovrebbe essere la prassi e,aggiungiamo noi,dovrebbero essere controllati anche nelle nostre strade della città da parte della P.S. Vogliamo forse che si ripetano i fatti di cronaca di questi ultimi giorni,con coltellate,sparatorie e fucilate proprio davanti a locali da ballo? Credo che nessuno voglia questo. Non mi stupisce che la Sinistra Radicale abbia alzato un polverone su questo caso inesistente;loro sono più attenti a proteggere gli stranieri piuttosto che gli italiani;noi de La Destra siamo esattamente sul fronte opposto,e in questo caso,convintamente,stiamo con i proprietari del locale in questione. Anzi,se i proprietari del locale vogliono,nei prossimi giorni,una nostra delegazione,andrà a portargli la nostra solidarietà.
LA DESTRA AREZZO
COORDINAMENTO PROVINCIALE

APERTURA NUOVA COOP A SUBBIANO:UN GRAVISSIMO ERRORE

"Credo che aprire la Coop a Subbiano sia stato un gravissimo errore e l'ennesimo atto di prepotenza che il Sindaco Maggini sta facendo nei confronti dei commercianti al dettaglio di Capolona e Subbiano - così inizia una nota di Cristiano Romani,Consigliere Comunale di Capolona -. Di supermercati,Discount e grande distribuzione,tra Capolona e Subbiano,ce ne sono in abbondanza,non si avvertiva l'esigenza di un nuovo insediamento. Anche perchè a soffrirne saranno i piccoli commercianti,quelli che,da una vita,tengono aperte le loro attività da tanti anni e con grandissimo sacrificio. Inoltre,molti commercianti di Capolona e Subbiano mi sollecitano delle domande al Sindaco di Subbiano:per esempio,la gente chiede di sapere se il sito ex CAEM è stato bonificato visto che all'interno c'era vernice altamente inquinante,oppure chiede di sapere se il Sindaco di Subbiano è a conoscenza dei numerosi problemi di salute che hanno i cittadini vicini alla zona della ex CAEM. Presenterò una interrogazione urgente al Sindaco di Capolona,chiedendo che il Comune di Capolona si adoperi (visto il suo "strano" silenzio..)per la risposta rapida dei quesiti posti ed eventualmente,se ci sono gli estremi giuridici per bloccare e far chiudere anche temporaneamente il supermercato Coop di Subbiano."
CRISTIANO ROMANI
CONSIGLIERE COMUNALE DI CAPOLONA