venerdì 30 maggio 2008

INFRASTRUTTURE:AREZZO E PROVINCIA NON VENGANO,ANCORA UNA VOLTA,PENALIZZATE.

"Si apprende dalla stampa che le opere del Nodo di Olmo e la Due Mari, sarebbero state "tagliate" dal decreto Tremonti; se questo corrispondesse alla realtà, saremmo, ancora una volta, di fronte a un atto che penalizza lo sviluppo della nostra Provincia - così in una nota Cristiano Romani, Portavoce provinciale de La Destra -. Sarebbe grave che cambiando i suonatori, la musica fosse sempre la stessa; ecco perchè è indispensabile fare sistema. Politici, amministratori, forze economiche e sociali, tutti insieme - conclude Romani - unendosi in una progettualità comune possono fare in modo che venga risolto un problema annoso; il deficit infrastrutturale delle nostre zone. "

mercoledì 28 maggio 2008

TORRENTE VALIANO E FINANZIAMENTI AL RIFACIMENTO DELLA SCUOLA LE INTERROGAZIONI DI ROMANI AL CONSIGLIO COMUNALE

Stasera, nel corso del Consiglio Comunale di Capolona, Cristiano Romani, Consigliere comunale di "Uniti per Capolona" presenterà una interrogazione sugli scarichi del depuratore nel torrente Valiano e una mozione per chiedere finanziamenti alla regione Toscana per il rifacimento della Scuola Media Consortile. "Voglio sapere dal Sindaco e dall'Assessore competente come mai c'è uno scarico del depuratore che getta le proprie acque sporche nel torrente Valiano, nella frazione di San Martino, con odori nauseabondi che non faranno che aumentare con l'estate alle porte e con i danni ambientali che tutti possono immaginare. Inoltre - prosegue Romani - chiederò che il Consiglio Comunale unito approvi un atto di indirizzo per fare in modo che, per il rifacimento della pavimentazione della Scuola Media Consortile (costo stimato oltre 250 mila euro), la Regione Toscana e la Provincia di Arezzo intervengano con finanziamenti per coprire l'intero costo della ristrutturazione. Credo che ciò sia importante soprattutto per evitare altri "casi amianto" e perchè le esigue finanze del nostro Comune, non possono coprire per intero un simile costo."

A CORTONA CHI SONO GLI ABUSIVI?

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO L'INTERVENTO DI MAURO TURENCI, RESPONSABILE DELL'ORGANIZZAZIONE DE LA DESTRA AREZZO
Chi sono gli abusivi?
Una delegazione di albergatori Confcommercio, tra il cui il Presidente del Consorzio Operatori Turistici che ricordiamo candidato nella lista di Forza Italia, ha incontrato l’Assessore alle Attività Produttive per parlare dei problemi della categoria.
Ne dà notizia "La Nazione" del 13 maggio 2008 e, con grande costernazione, abbiamo appreso che a Cortona operano degli "ABUSIVI" nel settore turistico alberghiero.
Conoscendo molto bene gli operatori "REGOLARI", chi sono gli "ABUSIVI"?
Forse coloro che hanno agenzie di intermediazione?
Privati che hanno immobili da affittare? B&B? Case vacanza o altre tipologie di alloggi?
No…. "coloro che non sono nella lista ufficiale dell’APT e si fanno pubblicità attraverso Internet".
Chi ha scritto questo articolo, come pure chi lo ha ispirato, dovrebbe sapere che esistono leggi chiare a regolamentare il settore e non occorre essere inseriti in quella lista (…) ma le regole sono fissate dal libero mercato ai cui principi si ispira il Governo Berlusconi.
Giudichiamo l’articolo di basso profilo perché getta ombre su Cortona, sulla gestione turistica della città e sul gradimento che trova nei turisti che la visitano. Se ci sono sacche di illegalità è bene procedere per vie legali e denunciarle senza fare illazioni che disorientano l’opinione pubblica.
La cronaca giornalistica, quella che riporta denunce vere, indagini vere ed arresti veri, ci insegna che le truffe sui finanziamenti Regionali e Comunitari sono state perpetrate da altre strutture e non dagli affittacamere!
La scelta di far passare un messaggio come questo è un grande favore a chi amministra Cortona ininterrottamente dal dopoguerra e ha compiuto scelte disastrose, penalizzando il nostro territorio, che ha grandissime potenzialità, e la sua economia.
E’ sul potere politico che bisogna puntare il dito ed alzare il livello di attenzione non su qualche affittacamere non in regola!
Evidentemente non si deve assolutamente criticare la classe politica miope ed insipiente che si arrampica sugli specchi ed è la vera causa dei mali di Cortona, quella nomenklatura incapace di aumentare i flussi turistici, cercando di agevolare l’arrivo e la permanenza nella nostra città.
Sappiamo tutti quali sono i problemi di Cortona: dal traffico alla viabilità, alle strade, ai parcheggi, pochi e costruiti in zone improponibili con costi elevatissimi, stravolgendo la morfologia del cono collinare.
….Per continuare con le poche aree pedonali, con le tasse locali, con i trasporti pubblici che non garantiscono un collegamento decente con gli impianti ferroviari di Camucia e Terontola, con la carenza di servizi sanitari ed igienici, con la sporcizia nei vicoli più caratteristici (deiezioni dei piccioni e cani) con la carenza di manifestazioni, fiere, sagre e tutto ciò che possa attirare il turista!!
Sono questi i fattori che allontanano i turisti da Cortona!
E’ inutile fare la caccia alle streghe per giustificare clamorosi e circostanziati fallimenti!
Vogliamo conoscere nomi e cognomi degli abusivi.
Tutta Cortona sarà grata alla delegazione del Consorzio degli albergatori anche se i problemi reali di questa meravigliosa città chiamano pesantemente in causa responsabilità politiche precise che si vogliono coprire e minimizzare.
Ne abbiamo abbastanza della Sinistra che Governa Cortona e di chi fa proprio di tutto per perpetuare all’infinito la sua gestione sciagurata della cosa pubblica.
Cortona Tricolore – La Destra

domenica 25 maggio 2008

CRIMINALITA' E DEGRADO A AREZZO

"Non c'era bisogno delle statistiche per capire che siamo invasi dai clandestini, dalle prostitute e che la città e degradata e in mano a bande di criminali scalmanati; bastava farsi un giro per Arezzo. La responsabilità di tutto questo è di chi la stà amministrando. - Questo è quanto dichiara il Portavoce provinciale de La Destra Cristiano Romani -. Negli scorsi giorni abbiamo sentito che saranno aumentati gli organici dei Vigili Urbani e installate telecamere. A nessuno è dato sapere quanti soldi verranno investiti dal Comune nella sicurezza,quanti Vigili verranno assunti,quando vedremo i filmati delle telecamere. La Destra vuole i fatti. Nei prossimi giorni invieremo una lettera al Ministro dell'Interno per chiedere, visto che nessuno lo fa; il rafforzamento degli organici di Polizia e Carabinieri e che siano stanziati fondi per la sicurezza. Ad Arezzo il problema criminalità è oramai un'emergenza."

venerdì 23 maggio 2008

OGGI LA DESTRA AREZZO DA STORACE E BUONTEMPO

Oggi la Destra Arezzo sarà a Montecatini Terme per una riunione di tutti i Dirigenti del partito provinciali e regionali con Francesco Storace e Teodoro Buontempo. "Storace e Buontempo vogliono sentire dai dirigenti locali le problematiche del partito sul territorio e soprattutto valorizzare tutte quelle realtà, come Arezzo, dove La Destra ha avuto un risultato elettorale inaspettato. Sarà importante - dice Cristiano Romani, Portavoce provinciale de La Destra che guiderà la delegazione aretina - capire quale sarà la politica da adottare da ora in poi anche e soprattutto in vista, delle prossime scadenze elettorali. La Destra Arezzo non farà mancare,come sempre, il proprio fattivo contributo."

giovedì 22 maggio 2008

ALMIRANTE:UN GRANDE ITALIANO.

Vent’anni sono passati dalla morte di un grande uomo che ha contrassegnato larga parte della nostra storia politica: Giorgio Almirante. E a lui, ancora oggi, alla sua memoria, ci inchiniamo con profondo rispetto di militanti politici. Per Almirante molti rischiarono la vita e molti nostri ragazzi la persero, vittime dell’odio rosso. Almirante fu anche geniale precursore di un modello di democrazia diretta che oggi vediamo rappresentata dall’elezione popolare dei sindaci, dei presidenti delle province e delle regioni. Fu inguaribile sognatore della stagione della pacificazione nazionale. Fu profeta inascoltato di un’identità che si richiamava all’affermazione di valori legati alla tradizione nazionale. Creò la destra italiana e la accompagnò per mano, amato dalla sua gente. In questa politica tutta melassa credo si troverebbe assai male. Anche noi, in un mondo che i leaders politici li detesta e non li ama più. Giorgio, noi ti amiamo ancora.
Francesco Storace, Cristiano Romani e La Destra Arezzo lo ricordano nel ventennale della sua morte.

mercoledì 21 maggio 2008

SE SONO COSì DIVISI,VADANO A CASA PER IL BENE DI AREZZO

"Non passa giorno che tra la Sinistra Radicale e Fanfani ci sia uno scontro al calor bianco;Arezzo non merita questo. Se sono così divisi e non possono andare avanti insieme,facciano solo una cosa; diano nuovamente la parola agli aretini - così in una nota Cristiano Romani, Portavoce provinciale de La Destra Arezzo - . Arezzo ha grandi emergenze:la crisi orafa e industriale, l'emergenza criminalità, i problemi infrastrutturali. C'è bisogno di un governo coeso e capace; se chi amministra in questo momento non è in grado,allora tornino a dare la parola agli aretini per dare finalmente a Arezzo un governo forte e unito che sappia risolvere i problemi della città."

martedì 20 maggio 2008

GIUSTA LA PROTESTA DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI AREZZO

"La protesta della Polizia Municipale di Arezzo è sacrosanta; La Destra Arezzo è da mesi che pone il problema sulla scarsità di uomini e mezzi dei Vigili Urbani di Arezzo ma la Giunta Fanfani fa orecchie da mercante - così in una nota Cristiano Romani,Portavoce provinciale de la Destra di Storace -. Tutto ciò è molto grave se si considera l'emergenza criminalità in cui Arezzo si trova. Più agenti di Polizia Municipale, più mezzi, più controllo del territorio, meno autovelox; così si risolve il problema sicurezza a Arezzo; non con le chiacchere di Marconi e di Fanfani."

NO ALLA VENDITA AL DETTAGLIO IN ZONA PRATACCI

"No alla vendita al dettaglio in Zona Pratacci, si rischia la morte del centro storico di Arezzo - così inizia una nota di Cristiano Romani, Portavoce provinciale de La Destra di Storace -. I grandi magazzini già vendono a tanta gente, non c'è bisogno di aprire anche la vendita al dettaglio. Se la Giunta Fanfani con il suo Assessore Ducci attuerà questo progetto, avrà la grossa responsabilià di mandare ancora più in sofferenza uno spicchio di città vitale e importante che già mostra grandi segni di sofferenza. La Destra Arezzo si opporrà a questo atto profondamente ingiusto e sbagliato."

giovedì 15 maggio 2008

A AREZZO IMPERVERSA LA CRIMINALITA'

"Se delle baby gang massacrano di botte un adulto, in pieno centro, vuol dire che anche a Arezzo si è superato il livello di guardia; Arezzo non è più un isola felice da molto tempo,spero che con l'ultimo episodio anche i nostri amministratori se ne siano accorti - con queste parole inizia una nota di Cristiano Romani, Portavoce provinciale de La Destra che insieme a tutto il Direttivo del partito di Francesco Storace,prende posizione sull'ultimo episodio di criminalità avvenuto in questi giorni -. Se la Giunta Fanfani pensa di risolvere il problema criminalità mettendo qualche telecamera quà e la si sbaglia. L'assessore alla sicurezza non ha mezzi ne risorse, il Corpo dei Vigili Urbani manca di oltre 70 unità; mancano poliziotti e Carabinieri,e mancano i mezzi essenziali per reprimere il crimine. La Destra Arezzo - prosegue Romani - propone già da tempo l'assunzione dei Vigili Urbani mancanti, propone di dotare l'Assessore alla Sicurezza di reali poteri per contrastare il crimine, propone che il Sindaco chieda al Ministero dell'Interno più uomini e mezzi per Polizia e Carabinieri,propone la convocazione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, propone di dotare la Polizia Municipale di mezzi adeguati per il contrasto al crimine. Arezzo e i suoi cittadini - conclude Romani - chiedono sicurezza e ordine pubblico; un diritto costituzionalmente garantito."

martedì 13 maggio 2008

ERRARE E' UMANO, PERSEVERARE E' DIABOLICO

"La nostra battaglia contro gli autovelox continua, soprattutto ora che l'Amministrazione di Arezzo ha deciso la installazione di altre postazioni. La Destra Arezzo dice ancora un secco NO a questo provvedimento che non serve alla sicurezza di chi guida,ma viceversa serve solo all'Amministrazione Comunale di Arezzo per fare cassa - così inizia una nota di Cristiano Romani, Portavoce provinciale de La Destra che,insieme a tutto il Direttivo del partito di Francesco Storace,prende posizione sulla vicenda dell'installazione di nuove postazioni dei famigerati autovelox -. Non si può fare cassa sulla pelle degli automobilisti, non si può finanziare con le multe (salatissime) una dispensiosa macchina comunale; non si può pensare di risolvere il problema della sicurezza sulle strade con gli autovelox. La Destra Arezzo propone viceversa - continua Romani - l'assunzione di oltre 70 Agenti della Polizia Municipale per un controllo effettivo del territorio e per sopperire alla cronica mancanza di personale; propone di dotare il Corpo dei Vigili Urbani di Arezzo di mezzi moderni che permettano di monitorare il traffico ed eventualmente colpire e sanzionare chi infrange le regole; infine chiediamo al Governo Berlusconi di aumentare poliziotti e carabinieri per un effettivo e più capillare controllo del territorio. Solo così - conclude Romani - si potrà garantire la sicurezza di chi guida e dei pedoni. Gli autovelox servono solo a vessare ancora di più i già tartassati automobilisti."

sabato 10 maggio 2008

NO AI CIMITERI ISLAMICI


“Ancora una volta è stata calpestata la volontà popolare da parte della Giunta Fanfani; non sono bastate raccolta di firme, petizioni, assemblee pubbliche che avevano deciso di non fare i cimiteri islamici. La Giunta di sinistra ha deciso il contrario, calpestando ancora una volta la volontà popolare. La Destra di Arezzo ha espresso, oramai da tempo, la forte contrarietà a questo atto sbagliato che non ha alcuna giustificazione – così inizia una nota di Cristiano Romani, Portavoce provinciale de La Destra Arezzo che, insieme a tutto il Coordinamento provinciale del partito di Francesco Storace, prende posizione sulla nota vicenda -. Prima di pensare ai cimiteri islamici, c’è da pensare alle esigenze dei cittadini aretini, costretti molte volte a trovare enormi difficoltà per la sepoltura dei propri cari, e invece di risolvere questo problema, si autorizzano dei cimiteri islamici di cui nessuno sentiva il bisogno. Ancora una volta le scelte di questa Amministrazione sono condizionate dalla sinistra massimalista. Spiace – continua Romani – che settori del centro – destra abbiano approvato tale scelta; non è questo che i cittadini chiedono all’opposizione. La gente chiede più diritti per gli italiani, e non per tutti quelli che provengono da fuori e che devono dimostrare di meritare i diritti che il nostro ordinamento concede a loro. La politica de La Destra – conclude Romani – è: PRIMA GLI ITALIANI e soprattutto PRIMA GLI ARETINI. La Destra di Arezzo si opporrà in tutti i contesti istituzionali e non, a questo provvedimento ingiusto e sbagliato. Mi auguro che anche le forze di opposizione all’interno del Consiglio Comunale di Arezzo facciano altrettanto.”