mercoledì 20 luglio 2011

UN PATTO PER SALVARE IL TRASPORTO FERROVIARIO A AREZZO

"Qui la nave affonda e non è più il caso di guardare a differenze ideologiche o di appartenenza. Per questo La Destra di Storace,propone a tutte le forze politiche aretine,un'azione comune per salvare il trasporto ferroviario - questa la nota di Cristiano Romani,Presidente provinciale de La Destra,a nome di tutto il Coordinamento provinciale del partito di Storace -. Da anni ormai,Arezzo sta subendo un declassamento inaccettabile da parte delle FS;prima si tolgono gli Eurostar,poi sempre meno Intercity,poi,come dimostrano i nuovi orari (se le indiscrezioni verranno confermate..),ci verranno tolti anche i Regionali veloci. Per questo,chi ha a cuore il nostro territorio,deve combattere questa battaglia che è soprattutto,una battaglia di civiltà. Siamo disponibili - conclude Romani - a qualsiasi tipo di iniziativa per difendere la mobilità ferroviaria di questo territorio."
CRISTIANO ROMANI
PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA AREZZO

sabato 16 luglio 2011

LA DESTRA AREZZO AL FIANCO DEI LAVORATORI DELLA CIET

"La Destra di Storace è al fianco dei lavoratori della Ciet che da mesi non percepiscono lo stipendio - con queste parole inizia la nota della Destra Arezzo per bocca del Presidente provinciale Cristiano Romani -. E' molto grave che un'azienda che ha commesse nazionali e internazionali,che ha un buon fatturato,che è una realtà molto importante nella realtà locale e nazionale,venga messa in difficoltà dalla mancanza di fiducia e di credito degli istituti bancari. E' altresì molto grave, che il Sindaco Fanfani e il Presidente della Provincia Vasai,a cui la vicenda è oramai nota da mesi,non abbiano convocato un tavolo con l'azienda e le banche per discutere e risolvere il problema. Intraprenderemo tutte le iniziative possibile,sia a livello locale che regionale,per cercare di sensibilizzare le istituzioni,alla risoluzione di questo grave problema. Siamo disponibili - conclude La Destra Arezzo - a un confronto con i lavoratori per approfondire ancora di più le loro problematiche e per portarle all'attenzione di organi istituzionali superiori."
LA DESTRA AREZZO
COORDINAMENTO PROVINCIALE