IL PROGRAMMA DI STORACE A AREZZO

Domenica 3 Maggio, il segretario nazionale de La Destra sarà a Arezzo. L'arrivo in città è previsto per le ore 13,30 per il pranzo con iscritti e simpatizzanti presso il ristorante "Luchino" di Arezzo. Al pranzo, oltre al Presidente provinciale de La Destra Arezzo Cristiano Romani, saranno presenti, la candidata alla Presidenza della Provincia dott.ssa Lucia Tanti, il Presidente provinciale del PDL, dott. Maurizio D'Ettore e il vice vicario avv. Paolo Ammirati. Sarà il momento per fare il punto sulla situazione politica provinciale e nazionale. Inoltre, con molta probabilità, sarà presente una delegazione di operai della SCA di Pratovecchio, per discutere con Storace, sulla difficile situazione che sta attraversando la fabbrica del Casentino. Per informazioni e prenotazioni, il numero da contattare è il 348/7498161 oppure cristiano.romani1@virgilio.it.

LA DESTRA AREZZO

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE

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AD AREZZO, LA DESTRA DI STORACE E' UN GRANDE PARTITO.

Se è vero che la politica si fa anche con i numeri, devo dire che La Destra a Arezzo questi numeri li ha. Le elezioni politiche di un anno fa, ci hanno dato un grandissimo risultato; quasi il 4% che in voti facevano 5000 al Senato e 7000 alla Camera. Ora La Destra Arezzo si riconferma anche per quanto riguarda le firme raccolte per la presentazione della lista alle Provinciali: in 10 giorni raccolte più di 500 firme (ne servivano soltanto 350...)! Vuol dire che 500 cittadini di Arezzo e provincia hanno voluto fin da subito manifestare fiducia nel nostro partito mettendo la loro firma sotto i nostri candidati. Un risultato straordinario! Per questo risultato voglio ringraziare tutti i dirigenti del partito che si sono impegnati allo stremo per conseguire questo grande risultato. Ma permettetemi di fare una mensione particolare: voglio ringraziare di cuore Mauro Turenci che con oltre 300 firme ha reso possibile questo straordinario risultato. E pensare che qualcuno voleva confinarlo a fare il pensionato... Ora inizia il difficile: la campagna elettorale. Sarà una campagna elettorale lunga e intensa. Sia per i Comuni (dove siamo presenti nella quasi totalità), che per le Provinciali che per le Europee. Domani mi vedrò con il candidato alla Presidenza del PDL dott.ssa Lucia Tanti. Il dialogo con il PDL di Arezzo non si è mai interrotto anche e soprattutto per gli ottimi rapporti che ci sono. Sarà un confronto franco e aperto. La Destra porterà il proprio contributo in termini di valore e di idee. Su alcuni punti discuteremo, su altri saremo fermissimi e non ci rinunceremo, ma avremo come obbiettivo quello di dare una nuova politica per la nostra provincia. Domenica arriverà in città il nostro segretario nazionale, Francesco Storace. Verrà accolto da una città che vuole dare tanti voti e idee a La Destra. Una Destra che, con questi numeri, non può non avere un futuro radioso.

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA

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A CAPOLONA GLI AUTOVELOX SONO IN AGGUATO

A tutti i cittadini di Capolona, dico di stare attenti. Il Comune per fare cassa, fa gli agguati con gli autovelox. Numerosi cittadini si sono rivolti a me denunciando il fatto che, in alcuni tratti delle strade comunali, l'infernale macchinetta, viene nascosta per multare più automobilisti possibile. Questo atto è di per se gia scorretto, inoltre è anche illegale. Infatti la legge prevede che gli autovelox installati in maniera saltuaria, vengano segnalati da cartelli, cosa questa che a Capolona non avviene. Quindi invito tutti gli automobilisti multati a fare ricorso. Inoltre il gruppo consiliare Uniti per Capolona-La Destra, si era gia espressa in Consiglio Comunale contro il ricorso agli autovelox e avevamo avuto ampie rassicurazioni dal Sindaco. Purtroppo alle parole non sono seguiti i fatti. Quindi la battaglia continua. Nel prossimo Consiglio Comunale presenterò una interrogazione urgente al Sindaco. Non è con gli autovelox che si fa sicurezza stradale ma con uomini e mezzi.

CRISTIANO ROMANI

CONSIGLIERE COMUNALE

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SUBBIANO:PRONTA LA LISTA DE LA DESTRA

"Il candidato a Sindaco Maggini deve sapere che La Destra di Storace è pronta, con una propria lista, per le elezioni comunali, se non verrà coinvolta nelle scelte della lista civica capeggiata dall'attuale sindaco di Subbiano. In quasi tutti i Comuni della Provincia, i candidati a sindaco di liste del centro-destra hanno raggiunto accordi organici con il nostro partito; purtroppo, nonostante le promesse di incontri, ancora a Subbiano, non abbiamo avuto nessun tipo di contatto. Quello che è sicuro, è che La Destra non è disponibile a far convogliare i propri voti a chi, a tutt'oggi, non ci ha chiamato al tavolo per concordare programmi e candidati. In paese si vocifera che il Sindaco Maggini abbia gia scelto candidati e assessori; se così fosse, saremmo di fronte a un atto politicamente molto grave che non potrebbe non avere conseguenze sul voto amministrativo del Comune del basso Casentino. Confidiamo che in questi giorni che ci separano dalla presentazione delle liste e dei candidati, la situazione venga recuperata; in caso contrario, La Destra si presenterà con una propria lista e con un proprio candidato a Sindaco."

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CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE

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STORACE A AREZZO

Come promesso, Storace sarà a Arezzo. La data è quella del 3 Maggio 2009 dalle ore 13 in poi. Il programma prevede il pranzo con tesserati e simpatizzanti, l'incontro con Prefetto e Questore sul problema della criminalità e, durante la manifestazione, il Segretario nazionale de La Destra, incontrerà i rappresentanti dei lavoratori della Sca, che da mesi combattono per non veder chiuso lo stabilimento di lavorazione carta del Casentino. In dua anni, Francesco Storace è venuto quattro volte in terra di Arezzo, segno oramai dell'indelebile rapporto che si è creato tra l'ex Ministro della Sanità e le nostre terre. Questa sarà l'occasione anche per dare il via alla campagna elettorale per le europee che, come tutti sanno, vedono La Destra alleata con l'Mpa di Lombardo, i Pensionati di Fatuzzo e i centristi di Pionati e per presentare i candidati alla Provincia. Al pranzo saranno invitati tutti gli iscritti e i simpatizzanti. Il numero di telefono da contattare per le informazioni è il 348/7498161, oppure e mail: cristiano.romani1@virgilio.it.

LA DESTRA AREZZO

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE

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GIUSTO ASSISTERLI,MA POI RIMANDIAMOLI A CASA.

Non potevano essere lasciati a morire in mare, per cui crediamo sia stato giusto accoglierli per curarli, ma poi rimandiamoli a casa loro. Ci riferiamo agli extracomunitari prigionieri del mercantile Pinar fermo da giorni in mezzo al mare. Malta non ha voluto accoglierli. Dicono che hanno i centri di accoglienza fermi. Anche noi li abbiamo. E abbiamo piene le città di immigrati clandestini che assaltano ville, picchiano, violentano, uccidono e rubano senza sosta. Per cui, curiamo pure questi extracomunitari e poi, rimandiamoli a casa loro. Subito. In questi giorni, continuano a arrivare sulle nostre coste navi cariche di clandestini, in barba a qualsiasi accordo con i paesi del mediterraneo. Qualche partito di governo, aveva fatto delle espulsioni e della legalità, la propria campagna elettorale. Crediamo che in questo periodo sia stato troppo poco contro questi fenomeni. Con La Destra al governo, tutto questo non sarebbe successo. E' bene che tutti i partiti del centro-destra sappiano che, per fare qualsiasi accordo con noi, uno dei punti principali sarà la sicurezza e l'ordine pubblico. Espulsioni dei clandestini, tolleranza zero contro qualsiasi fenomeno criminoso e controllo del territorio sarà un punto irrinunciabile per noi. Altrimenti nemmeno ci mettiamo al tavolo a discutere.

LA DESTRA AREZZO

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE

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LE PROPOSTE DE LA DESTRA PER LA SCA DI PRATOVECCHIO

Non è più il tempo di stare con le mani in mano. Mentre il sistema industriale aretino sta scricchiolando paurosamente (vedi Eutelia e Ciet di Mancini), La Destra di Storace presenta le proposte per salvare stabilimento e posti di lavoro della Sca di Pratovecchio. Le proposte erano gia state illustrate ai rappresentanti sindacali negli scorsi giorni dal Presidente provinciale Cristiano Romani, riscuotendo anche il gradimento degli stessi, e consistono in quattro punti. Costituzione da parte dei lavoratori di una Cooperativa di Soci; acquisto da parte della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana, degli stabilimenti e dei macchinari della Sca; i soci lavoratori per un periodo di 15-20 anni, con un contratto preciso, provvedono a restituire i soldi alla Provincia di Arezzo e alla Regione Toscana impiegati per l'acquisto degli immobili e dei macchinari della Sca; mantenimento di tutte le commesse di produzione attualmente in essere; possibilità da parte degli enti locali e dei lavoratori, di citare in giudizio per danni materiali e morali i vertici dell'azienda per il trattamento riservato ai lavoratori e alla comunità del Casentino. Queste sono le proposte messe in campo da La Destra di Storace. Nei prossimi giorni, sarà in Casentino anche il segretario nazionale Francesco Storace, per parlare direttamente con i lavoratori e per illustrare meglio le proposte fatte.

LA DESTRA AREZZO

CRISTIANO ROMANI

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EMANUELE HA DIRITTO AL FUTURO.

RIPORTIAMO DIRETTAMENTE DAL SITO DI FRANCESCO STORACE, L'ACCORATO APPELLO DEL NOSTRO SEGRETARIO NAZIONALE. PER FAVORE, FATELO GIRARE E SE POSSIAMO, CONTRIBUIAMO TUTTI.

GRAZIE.

CRISTIANO ROMANI

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EMANUELE HA DIRITTO AL FUTURO

Di Francesco Storace
C’e’ un bambino di sei anni che ha diritto a vivere, c’e’ una famiglia che ha diritto a sperare, ci sono istituzioni che si devono muovere.
E’ la storia di Emanuele Lo Bue quella che segnaliamo. E’ una storia che impazza sulla rete in una straordinaria catena di solidarieta’ attivata da un paese sempre piu’ vivo e appassionato, un paese da raccontare per la sua straordinaria umanita’.
Emanuele e’ in coma da due anni, dopo un ricovero al San Raffaele di Milano per una banale appendicite. Si ritrovo’ senza ossigeno e da allora, dal quel 10 aprile 2007, la sua vita e’ cambiata, e quella di chi lo ama si e’ trasformata in un calvario.
Emanuele vive in casa, a Cologno Monzese, sua madre Eleonora lo cura con l’amore di cui e’ capace e face book ne segue il destino con una imponente partecipazione. Questo bimbo e’ praticamente invalido al 100 per cento e necessita di assistenza 24 ore su 24.
Da quel che ho appreso direttamente dalla madre, il sostegno che riceve dalla Asl concerne esclusivamente in tre sedute di fisioterapia a settimana per 45 minuti e in un’operatrice sociosanitaria tutti i giorni dalle 12 alle 13. Dal Comune riceve un’assistenza domiciliare di un’ora al mattino e una al pomeriggio. La famiglia di Emanuele paga tutte le medicine, il bimbo consuma dieci pannolini al giorno e solo quattro sono gratuiti.
Ci sono ulteriori problemi nel praticare la logopedia e molti altri ancora, soprattutto di carattere economico, legati alle cure in Florida. I cittadini che seguono il suo caso si stanno mobilitando anche con una sottoscrizione.
Ne ho appena parlato con Roberto Formigoni e spero davvero che il governatore della Lombardia, uomo di fede e delle istituzioni, se ne vorra’ occupare alla sua maniera, con concretezza e superando ogni questione burocratica. Se lo fara’, la nostra comunita’ gliene rendera’ merito. Perche’ Emanuele ha diritto al futuro.

NONOSTANTE TUTTO..BUONA PASQUA.

Nonostante la devastazione del sisma in Abruzzo, nonostante i quasi 300 morti di questa tragedia, nonostante la disperazione di tanti nostri connazionali, nonostante tutto..Buona Pasqua. Che sia una Pasqua di rinascita e di speranza. Auguri a tutti.

LA DESTRA AREZZO

CRISTIANO ROMANI

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L'ITALIA E' FINALMENTE UN GRANDE PAESE.

Se c'è una nota positiva nella tragedia del terremoto dell'Abruzzo, è che finalmente l'Italia sta dimostrando di essere un grande paese. Inutile girarci intorno. Nella drammaticità degli eventi si è visto che il Paese tutto ha cambiato marcia. La Protezione Civile ha dato prova di professionalità e di prontezza di intervento che credo, potrebbe fare scuola in qualsiasi altro paese del mondo. Un bravo va detto senza se e senza ma al Sottosegretario Bertolaso. Il Presidente del Consiglio Berlusconi non ha perso un attimo e in questi 3 giorni di dramma, non ha mai lasciato soli le popolazioni di quelle martoriate terre. Ha fatto promesse, ha coordinato interventi, ha cercato di dare fiducia alla gente, insomma, ci ha messo la faccia. Chi fa della polemica contro Berlusconi, dovrebbe ricordarsi come Napoli fu fatta affogare nei rifiuti senza che Prodi si fosse mai presentato in quelle terre. Le forze dell'Ordine tutte, i Vigili del Fuoco, le Unità Cinofile, tutto il Personale sanitario ha dato prova di sacrificio e di spirito di abnegazione fuori dal comune. La gara di solidarietà di tutta Italia è stata commovente. Qualsiasi associazione raccoglie generi di prima necessità da inviare nelle zone terremotate. I numeri della catastrofe sono da far venire i brividi:oltre 20.ooo sfollati, interi paesi distrutti, L'Aquila evacuata nella quasi totalità e blindata per evitare episodi di sciacallaggio, oltre 230 morti. Ma lo Stato ha risposto: 8500 persone che lavorano senza sosta provenienti da tutta Italia, 30 tendopoli che raccolgono quasi 18.000 persone. Numeri importanti. Numeri da grande paese. E devo dire di più. Berlusconi ha lanciato anche un messaggio al mondo. Siamo un grande paese; l'elemosina non ci serve (50 mila dollari dagli USA?!!..), se qualcuno vuole aiutarci, faccia intervbenti mirati e si prenda impegni precisi. Ora comincia la seconda fase: la ricostruzione. Questa potrebbe essere l'occasione per dimostrare al mondo che una certa Italia non esiste più. Se la ricostruzione sarà veloce, ben studiata e attuata, con criteri di antisismicità, facendo ritornare le famiglie nelle loro case (o nelle nuove case) il più presto possibile, senza che nessuno ci lucri sopra, allora vuol dire che l'Italia è definitivamente cambiata e cresciuta. Allora vuol dire che il futuro, per la nostra Nazione e i nostri figli, potrà essere radioso. Allora vuol dire che siamo definitivamente diventati un grande popolo.

CRISTIANO ROMANI

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CASA POUND ORGANIZZA RACCOLTA DI BENI DI PRIMA NECESSITA'

DA DOMANI A SABATO
CON ORARIO CONTINUATO 10-21
LIBRERIA CASA POUND AREZZO
VIA SAN LORENTINO 51 AREZZO
A 200 METRI DALLA PROVINCIA
RACCOLTA DI BENI DI PRIMA NECESSITA'
PER I TERREMOTATI
DELL'ABRUZZO

Comunicato stampa:
Coperte, vestiti, pannolini, latte in polvere, casse d'acqua e tutti i beni di prima necessita', che possono servire alle popolazioni gravemente colpite dal terremoto in Abruzzo, verrano raccolti presso i centri di CasaPound Italia presenti su tutto il territorio nazionale, e messi a disposizione delle locali sedi della Protezione Civile.Si invita ulteriormente alla solidarietà fattiva verso i fratelli abruzzesi colpiti dalla tremenda tragedia.
PER FAVORE, RISPONDIAMO TUTTI: PRESENTE!!

CRISTIANO ROMANI

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LA DESTRA DI STORACE DAI LAVORATORI DELLA SCA

Domani 7 Aprile, La Destra Arezzo con in testa il Presidente provinciale Cristiano Romani, sarà a Pratovecchio e incontrerà i rappresentanti sindacali per esporre le possibili soluzioni elaborate nello scorso direttivo provinciale. In maniera responsabile, La Destra ha preso posizione sui media locali sulla drammatica vicenda degli operai coinvolti, ma ha evitato di fare inutili passerelle senza prima elaborare una proposta politca seria. Crediamo che sia il momento della massima responsabilità da parte di tutti, evitando inutili fratture politiche e ideologiche. Dobbiamo soltanto pensare a salvare i posti di quasi 300 operai. La Destra di Storace, con questo incontro, cercherà di dare il proprio contributo. In maniera responsabile.

LA DESTRA AREZZO

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA AREZZO

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ULTIMA ORA

Una tragedia che si abbatte su una terra gentile.Il terremoto di questa notte, in Abruzzo, scuote l’anima di ciascuno di noi. Ho parlato poco fa con Luigi D’Eramo, nostro segretario regionale, e l’ho trovato angosciato, parla di morti, di edifici sventrati, di palazzi inagibili.Auspichiamo soccorsi rapidi, l’organizzazione di volontari, ricostruzione.Ma soprattutto preghiamo per le vittime, per i bambini, per i loro parenti.E’ il momento di un dolore immenso (FRANCESCO STORACE-SEGRETARIO NAZIONALE LA DESTRA)

La Destra Arezzo si unisce al dolore per gli abruzzesi colpiti da questa immane tragedia. Ho già dato piena disponibilità, alla mia azienda sanitaria, in quanto infermiere, a essere inviato quanto prima, sui luoghi del disastro.

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA

SOLIDARIETA' ALLA POLIZIA MUNICIPALE DI AREZZO

Purtroppo quello che La Destra di Storace sta andando dicendo da un anno, è stato drammaticamente confermato dalle parole del massimo responsabile sindacale della Polizia Municpale di Arezzo. Senza strumentalizzare le parole di nessuno, credo che oramai la misura sia colma. Mancanza di personale, di mezzi, la Polizia Municipale è diventata, grazie a questa amministrazione, soltanto lo strumento per fare cassa attraverso le multe e gli autovelox. Il contrasto alla criminalità è praticamente assente per mancanza dei più fondamentali mezzi di repressione del crimine. Le giustificazioni degli assessori Caporali e Marconi sono assolutamente insufficienti. Per il bene della città, dovrebbero andarsene. Le proposte de La Destra sono note anche ai sassi. Inutile ripeterle. Da parte nostra, massima solidarietà alla Polizia Municipale che ogni giorno, con estrema difficoltà, compie il proprio lavoro. Chiediamo che Caporali e Marconi se ne vadano. Il loro fallimento è evidente.

LA DESTRA AREZZO

CRISTIANO ROMANI

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LA DESTRA E IL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE A CAPOLONA

Nel corso del Consiglio Comunale di qualche giorno fa, è stato discusso il bilancio annuale di previsione per il 2009. Indubbiamente questo è un periodo difficile dal punto di vista economico, e soprattutto i piccoli comuni sono quelli che più soffrono la crisi economica. I tagli hanno ridotto sensibilmente le disponibilità economiche, per questo il gruppo consiliare "La Destra-Uniti per Capolona" ha proposto che per i servizi sociali, si dia la preferenza ai cittadini italiani e poi a tutti gli altri. Inoltre La Destra- Uniti per Capolona ha presentato al Consiglio Comunale la proposta che i Comuni confinanti del basso-Casentino presentino tutti insieme la richiesta alla Provincia e alla Regione di finanziamenti per opere infrastrutturali di primaria importanza. Inoltre La Destra- Uniti per Capolona, ha detto si alla raccolta differenziata porta a porta; infatti non è possibile che tutti gli anni, i cittadini di Capolona, debbano pagare la multa per non aver raggiunto la soglia minima di riciclaggio dei rifiuti. Inoltre, per quanto riguarda il gemellaggio con gli amici catalani, La Destra-Uniti per Capolona, ha affermato che questo deve essere occasione di sviluppo economico per le due aree interessate; ci devono essere scambi culturali ma anche, e soprattutto, economici. E' stato sottolineato come il sito internet del Comune sia totalmente inadeguato alle esigenze attuali, ma l'Assessore ha replicato che per l'Ammministrazione va bene così com'è. E pensare che per tenere aggiornato il sito del Comune si spendono annualmente, migliaia di euro. Inoltre, è stato proposto che 5000 euro, vengano destinati alle mamme che decidono di mandare i propri bambini agli asili nido privati, in quanto al mini-nido di Capolona, attualmente non ci sono posti. Infine, il sottoscritto ha proposto che tutto il Consiglio Comunale prendesse una forte posizione contro il rincaro dell'8% deciso da Nuove Acque. Purtroppo, in questi due ultimi punti, il Sindaco e la Giunta hanno preferito glissare. Noi continueremo la battaglia tra i cittadini. L'acqua è un bene primario e essenziale per tutti noi.

La Destra Arezzo informa che domani Sabato 4 Aprile 2009, dalle ore 15 alle ore 19, saremo in Piazza san Jacopo a Arezzo per la distribuzione di materiale informativo e per raccogliere le firme per la ri-pubblicizzazione dell'acqua.

CRISTIANO ROMANI

CONSIGLIERE COMUNALE LA DESTRA-UNITI PER CAPOLONA

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FANFANI SI DIMETTA!

La Giunta Fanfani non è in grado di governare. L'ultima prova, si è avuta nel Consiglio Comunale di questa mattina quando, sul parcheggio dell'ospedale, la maggioranza di centro-sinistra ha fatto mancare il numero legale per le profonde divisioni al suo interno. Per questo, La Destra di Storace chiede che il Sindaco di Arezzo si dimetta. Arezzo ha bisogno di un cambio di passo. In questo momento la città vive un'emergenza criminalità, è ferma dal punto di vista infrastrutturale, non ha una progettualità politico-amministrativa che le permetta l'uscita da questa crisi , il degrado è visibile agli occhi di tutti gli aretini. Arezzo non merita questo. Per questo, La Destra chiede a tutte le forze che non si riconoscono nell'attuale maggioranza, di sedersi intorno a un tavolo per creare un nuovo progetto di città. C'è bisogno dell'aiuto di tutte le menti migliori, senza divisioni politiche e ideologiche. La Destra Arezzo è pronta a fare la sua parte. Per il bene di Arezzo, la parentesi della Giunta Fanfani è bene che finisca. Al più presto.

LA DESTRA AREZZO

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA

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