domenica 16 agosto 2009

IL SOLE D'AGOSTO FA MALE..


Si sa, il sole d'agosto fa male. Soprattutto per chi soffre troppo il caldo. Può capitare infatti che quando si è colpiti da insolazione, si possano dire cose senza senso. Per esempio, in questi giorni, mi è capitato di sentire parlare alla TV persone importanti che magari hanno sofferto troppo il caldo. Ho sentito dire da queste persone che si devono inserire le gabbie salariali, che a scuola si deve insegnare il dialetto, che Roma è ladrona e che l'Inno di Mameli non lo conosce nessuno e anzi agli italiani è venuto sulle scatole e che si dovrebbe cantare il Va' Pensiero. Tutte cose che, se non fossero dette da eminenti personalità del Governo, farebbero sorridere. Invece a noi, che quando sentiamo l'Inno nazionale ci alziamo in piedi e abbiamo i brividi anche solo a cantarlo, tutto ciò fa arrabbiare. E molto. Siamo sicuri che dentro il Governo qualcuno si sta pentendo amaramente di aver dato carta bianca alla Lega. Ben inteso. La Lega ha anche dato un'impronta positiva all'azione di Governo. Lotta alla criminalità, all'immigrazione clandestina, contrasto ai fenomeni mafiosi, sono tutti elementi estremamente positivi. Maroni è un ottimo Ministro degli Interni. Ma ora Bossi e co. stanno andando fuori dal seminato. Molto positivo il Federalismo, ma tutto quello che si dice in questi giorni, è follia pura. Si all'Italia Federalista, no all'Italia divisa in tre. Io sono Italiano, non padano. L'Italia è una sola, la Padania non esiste. Forse, se La Destra fosse stata al governo con Berlusconi e la Lega, forse Bossi e Co., queste sparate..molto pericolose..non le avrebbero fatte. Viva l'Italia.

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA AREZZO


cristiano.romani1@virgilio.it

2 commenti:

Cristiano Romani ha detto...

Claudio Franco Tolu

Ci puoi giurare, ma se è contento il Berlusca, dovrà poi renderne conto alla Nazione.
DECIMA!

Claudio

Cristiano Romani ha detto...

A parte il fatto che "il nabucco" ovviamente non è adatto per
un inno nazionale in quanto storia di ebrei che hanno perduto la
patria, concordo con Bossi solo sul fatto che "l'inno di
Mameli" fà schifo e, al sottoscritto, che si sente ancora un
nazionalista, non dà nessuna emozione positiva e sarei contento se
venisse cambiato.
Questo inno rappresenta solo l'Italia nata dalla
"resistenza" e dalla massoneria e pertanto da abolire, mi
meraviglio di tanta ignoranza politica in un partito come "la
Destra" che vorrebbe far credere di essere un partito di
ispirazione neofascista e accetta canti massonicorgimentali, imposti
dopo guerra da chi ha assassinato il Duce, l'Italia non è una
nazione libera e indipendente si vuol far credere, ma una colonietta
dei cosiddetti "liberatori" angloamericani ovvero delle
società demoplutogiudaicomassonicheliberiste che dopo la caduta
dell'impero sovietico tentano di monopolizzare il mondo ancora
rimasto libero.
Saluti Romani.
Silvio Scala