sabato 29 agosto 2009

CORTONA: LA DESTRA SULLA CHIUSURA DELLA MENSA DEL SODO


La Destra di Cortona sente il dovere di intervenire sulla chiusura della mensa della scuola primaria a tempo pieno “Venuti” del Sodo di Cortona e di manifestare la sua solidarietà agli alunni, ai loro genitori e ai dipendenti comunali che hanno curato per anni ed in maniera lusinghiera tale servizio.
Non è nostra intenzione strumentalizzare la questione, ma non possiamo non condividere le ragioni della protesta che ha portato rapidamente a raccogliere le firme di tutti i genitori.
La risposta del sindaco Vignini, costretto a fissare un incontro con i papà e le mamme di quei bambini, è tardiva e dimostra emblematicamente le gravi responsabilità del nostro Comune.
Nella lettera che ha inviato alle famiglie e al dirigente scolastico del 1° circolo di Cortona, il sindaco ha sostenuto che non vi era “la possibilità materiale di mettere in atto i necessari lavori di ristrutturazione a causa dei tempi burocratici relativi a progettazione e bando, considerando anche il fatto che le ditte fermano ad agosto le proprie attività. Così l’Amministrazione ha dovuto intraprendere un’altra strada con l’intenzione di tutelare la salute degli utenti e di creare il minor disagio possibile. Il piano di intervento prevede la fornitura dei pasti del centro cottura di Terontola” come già avviene per le altre scuole del nostro Comune. La lettera prosegue ritenendo inevitabile “la chiusura della cucina della scuola, che non dispone di una dispensa a norma, non rispetta una corretta filiera di lavoro e, soprattutto, necessita di un ampliamento per consentire una corretta gestione in relazione all’aumentato numero di pasti”.
Noi de La Destra ci permettiamo di ricordare a Vignini che il sopralluogo tecnico dell’ASL per verificare le condizioni igienico-sanitarie della mensa risale al 2008 e c’erano, pertanto, i tempi tecnici per dare una risposta soddisfacente alle esigenze dei bambini e delle famiglie.
La verità è che la Sinistra che governa il nostro territorio sta perseguendo la politica indiscriminata dei tagli…. del tutto simile a quella del Governo che, soltanto a parole, dice di avversare.
La Destra è invece assolutamente contraria al taglio dei servizi pubblici, qualunque sia il colore dell’Amministrazione che li ispira.
A tutt’oggi, non esiste nel nostro Comune una valida programmazione della politica scolastica. Lo dimostrano gli affannosi tentativi che sono stati compiuti non più di due mesi fa, in piena campagna elettorale, per salvare la scuola elementare di Cortona.
Per questo motivo il sindaco ha tardato tanto ad accettare un incontro con i genitori degli alunni della scuola elementare a tempo pieno del Sodo di Cortona. La gestione dei servizi pubblici richiede cura, rigore e trasparenza. Un amministratore capace non ha alcun problema ad accettare il confronto con i propri cittadini. Le argomentazioni della protesta sono pienamente condivisibili: l’ottimo funzionamento della mensa attuale, la presenza di oltre cento alunni in questa scuola, il fatto che i tempi di cottura e di distribuzione dei cibi incidano sulla qualità degli stessi nonché sulle condizioni sanitarie.
Dubitiamo che queste argomentazioni possano essere prese seriamente in considerazione da chi ci amministra, adombrando ragioni di bilancio che non sussistono quando si tratta di favorire gli amici.
Restiamo sconcertati dalle parole del sindaco che non ha remore nell’affermare che la chiusura della mensa del Sodo rientra in una “programmazione di interventi sul servizio mensa che proseguirà negli anni”. Così come non crediamo che possa diventare uno strenuo difensore dei servizi pubblici chi milita ancora in un partito, il PDL, che governa con ministri dalle forbici molto più taglienti ed appuntite di quelle di un sindaco di provincia.

LA DESTRA CORTONA


Nessun commento: