sabato 29 agosto 2009

NO ALLA MOSCHEA A SAIONE


La notizia è passata quasi in silenzio sui quotidiani aretini. Tra poco nella zona Saione a Arezzo sorgerà un luogo dove i musulmani potranno ritrovarsi e pregare o fare i loro sermoni. La Destra Arezzo si schiera decisamente contro la realizzazione di questo luogo. Crediamo che non ci siano le condizioni perchè questo avvenga, anche perchè i musulmani devono ancora dimostrare che nei loro sermoni, non vi siano incitamenti all'odio religioso contro i cristiani, non ci sia incitamento al terrorismo e non ci sia proselitismo per ingrossare le file dei terroristi islamici. I musulmani di Arezzo e chi è predisposto a fare sermoni, è disponibile a tradurre in italiano quello che viene detto durante queste funzioni religiose? E' disponibile a comunicare al Questore e al Prefetto, i nomi di chi farà i sermoni garantendo che non siano vicini al terrorismo? Inoltre, sono disponibili a firmare un documento nel quale viene affermato che anche i cristiani devono avere i loro luoghi di culto in tutti quei paesi dove la religione musulmana è più forte? Sono disponibili a fare delle pubbliche dichiarazioni in cui condannano fortemente gli assassini dei cristiani in quei paesi dove ancora si uccide chi non è musulmano? Ecco, se si realizzano tutte queste condizioni, è possibile avviare un dialogo anche per la realizazione di un luogo di culto per i musulmani. In caso contrario, La Destra Arezzo manifesterà e raccoglierà firme contro la realizzazione di questo luogo di culto.

LA DESTRA AREZZO


cristiano.romani1@virgilio.it

24 commenti:

Cristiano Romani ha detto...

Si sa, i mussulmani
sono dei delinquenti che devono provare la loro innocenza... L'ignoranza è la piaga più grande e purtroppo si allarga ogni giorno di più.
Scritto da Gianni Brunacci, il 29-08-2009 15:33

Cristiano Romani ha detto...

non sono delinquenti..ma in passato le moschee sono state il luogo dove si reclutavano e forse si reclutano i terroristi che si fanno poi esplodere in mezzo a noi..avremmo diritto a difenderci e a sapere cosa dicono quando fanno le prediche?
e poi un uomo, in passato disse: ...farò costruire moschee sul nostro territorio..quando loro faranno costruire chiese nel loro..
mi sembra che a tutt'oggi, chiese nei paesi musulmani non si possano costruire..o sbaglio?
cristiano romani

Cristiano Romani ha detto...

Scritto da Filippo, il 29-08-2009 15:44
dimostrare ciò che non si fa e ciò che non si è...

fossi in voi mi studierei un po' il concetto di onere della prova, invece di minacciare piazzate.

Cristiano Romani ha detto...

Quando i pulpiti non corrispondo al valore delle prediche
Scritto da Ismail Ademi, il 29-08-2009 16:13
È noto a tutti quelli che se ne intendono di testi sacri, siano essi cristiani, mussulmani, buddhisti o di qualsiasi altra forma religiosa, che non vi è mai presente l’incitamento all’odio di un altro credo nei testi sacri.

Ribadisco che secondo la mia umile opinione il Questore e il Prefetto facciano un monitoraggio del territorio più che ottimo, e che non abbiano bisogno di nomi di chi legge le preghiere o fa i sermoni. Tuttavia se ne sentissero la necessita potrebbero avere le informazioni che nessuno li negherebbe.

Turchia, Tunisia, Libia, Marocco, Siria, Egitto sono solamente alcuni nomi di paesi dove si trovano alcune delle più grandi chiese cristiane. Gli accordi poi si fanno tra stati ed eventualmente anche tra autorità religiose, non a caso la santa sede ha una dipartimento che si occupa del dialogo interreligioso. Le persone di fede mussulmana che vivono nel nostro territorio sono cittadini che pagano le tasse, mandano i figli a scuola, e vivono come qualsiasi altra persona.

Il fatto che esprimano un loro bisogno di tipo religioso, e facciano questo attraverso i canali istituzionali è da valutarsi positivamente. Quando le cose, compreso il rapporto con Dio, si fanno alla luce del sole, è decisamente meglio.

Per una forza politica che tratta gli immigrati come avanzi di umanità, non ci può essere posto nel pulpito del finto attaccamento alla fede.

Cristiano Romani ha detto...

I fascisti devono dimostrare...
Scritto da maurizio, il 29-08-2009 16:26
che nelle cose che dicono non vi sia incitamento alla violenza.

Cristiano Romani ha detto...

Non l'ignoranza .....
Scritto da francesco, il 29-08-2009 16:52
.. ma l'ipocrisia è la piaga più grave. Ribatta alle domande punto per punto se ci riesce gentile Sig. Brunacci.

Cristiano Romani ha detto...

Mi è stato rifiutato un commento dalla redazione
Scritto da Michele, il 29-08-2009 21:56
su un articolo di politica. Non era un commento insolente, anzi, ringraziavo il sindaco per l'iniziativa dell'aeroporto. Ora c'è un articolo della Destra e noto tanti commenti, soprattutto contrari. Forse non si possono commentare gli articoli della Maggioranza? Comunque pieno appoggio all'iniziativa della Destra. Avrete la mia firma. Sarò favorevole a queste moschee solo quando nei loro paesi i musulmani lasceranno in pace i cristiani e le loro chiese.

Cristiano Romani ha detto...

Sorvolando nel merito
Scritto da Raffaele Billi, il 30-08-2009 01:47
ma restando alla forma, sempre che tu pensi che l' Italia sia uno stato di diritto, con quale forma legale lo vorresti impedire ? Se un cittadino acquista un area edificabile, paga gli oneri, fa un progetto architettonicamente giusto, come lo vorresti impedire ? Con una petizione ? Staremmo freschi…. Con una ordinanza prefettizia ? il consiglio di stato la annullerebbe. Con le manganellate forse ? E’ un po’ fuori moda… Cmq a Saione la moschea già c’è. La Digos già la controlla e nessuno hai ma fatto o detto niente di male… solo stanno un po’ strettini ! Raffaele

Cristiano Romani ha detto...

Scritto da Geko, il 30-08-2009 07:19
Per quello scritto che è stato scritto in questo comunicato dovrebbero ma chiudere le sedi della "destra arezzo"...

Cristiano Romani ha detto...

Noi non rifiutiamo commenti...
Scritto da Direttore, il 30-08-2009 08:55
...che non siano offensivi o che possano cagionare querele. Il problema è sui comunicati uffciali di Enti che hanno una convenzione con noi. A questi garantiamo di non pubblicare commenti sotto i comunicati , che siano contrari o favorevoli . Ciò non toglie che si possano scrivere lettere di commento che vengono pubblicate su la posta. I nostri lettori abituali sanno bene che le cose stanno così, lo abbiamo scritto più volte..
Cordialità, Gino Perticai

Cristiano Romani ha detto...

Dichiarazione di Alfio Nicotra, capogruppo Rifondazione/Comunisti Italiani/Sinistra Europea in consiglio provinciale :

Il comunicato con la quale la Destra di Arezzo vuole montare una campagna contro un luogo di culto per cittadini mussulmani nel quartiere di Saione è infarcito di luoghi comuni che evidenziano una palese matrice fascista. Perché solo sotto il fascismo ai credenti di altre religioni da quella di "Stato" (ovvero la Cattolica) venivano poste limitazioni all'esercizio della libertà di culto fino ad arrivare alla leggi sulla razza e alla persecuzione dei credenti di religione ebraica.
Grazie a chi ha liberato l'Italia dal nazifascismo, oggi nel nostro Paese vige la libertà di religione secondo i dettami sanciti dalla Costituzione Repubblicana.
Gli esponenti della Destra di Arezzo si leggano gli articoli 3, 8, 19 e 20 della Costituzione : in essi c'è la risposta a tutte le loro strumentali domande.
Sapendoli refrattari ai dettami costituzionali democratici ci permettiamo di riepilogarli qui di seguito:

Art. 3.?Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. ?
Art. 8.?Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.?Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.?I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.
?Art. 19.?Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume.
?Art. 20.?Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto d'una associazione od istituzione non possono essere causa di speciali limitazioni legislative, né di speciali gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni forma di attività. DOMENICA 30 AGOSTO 2009 17:18 - Alfio Nicotra

Cristiano Romani ha detto...

Moschea Via G. da Verrazzano
Scritto da Senesi Dario, il 30-08-2009 18:26
Trovandomi pienamente d'accordo ed apprezzando il richiamo al rispetto dei diritti costituzionali, gradirei un sua pubblica presa di posizione sulla questione specifica della moschea di Via G. da Verrazzano i cui dettagli sono riportati nell'articolo da me inviato in data odierna, trovandomi a sua completa per eventuali chiarimenti in merito.

Cristiano Romani ha detto...

Caro Alfio
Scritto da maurizio, il 30-08-2009 18:29
Il tuo invito a leggere la Costituzione è totalmente condivisibile ma "leggere" e "Costituzione" sono due parole che si scontrano fieramente con certe identità politiche.

Cristiano Romani ha detto...

Scritto da Giulio, il 30-08-2009 23:00
Meno demagogia, più concretezza.
E' chiedere troppo alla nostrana classe politica?
Il Sig. Senesi ha diritto ad una risposta chiara ed articolata.

Cristiano Romani ha detto...

Scritto da alogeno, il 31-08-2009 00:32
caro Nicotra, ma un intervento uno, senza continuare con la tarantella del fascismo, del nazifascismo e menate varie, proprio non le riesce?
Argomenti le sue ragioni, ma non ripeta sempre la stessa solfa. Repetita scoccia.

P.S.: caro Dario, ma tu proprietario di immobile destinato a civile abitazione, mica penserai di avere gli stessi diritti di chi urge di spazio per pregare?
Mi auguro e, soprattutto, Ti auguro di no, ma ho come la sensazione che il problema (grosso) che esponi non sarà di celere soluzione. e andrà a finire che tu e gli altri condomini passerete da razzisti (cosa che almeno tu, per come ti conosco, non sei).
Come dire: becchi e bastonati!
Auguri,
Simone

Cristiano Romani ha detto...

Condivido , ma ...
Scritto da beppe, il 31-08-2009 08:53
Sig. Nicotra condivido il suo riferimento alla Costituzione, un pò meno la sua nemesi storica.
Allora mi corre l'obbligo di ricordarle che il nazi-fascismo non fu così ostracista nei confronti dell'Islam. Forse ella non sa o non ricorda che si arrivò persino a costituire un'unità di Waffen SS (SS combattenti) mussulmana, con tanto di fez nel quale campeggiava il teschio argentato. Che la spina dorsale delle truppe coloniali italiane era formata anche dai reparti ascari ai quali era riconosciuta e garantita la possibilità di professare il credo islamico. Le ricordo che dalla Germania hitleriana vennero dati sostanziali aiuti ai movimenti irredentistici islamici del Medio-oriente, anche in funzione antiinglese. Che la buona società egiziana vide sempre di buon occhio i primitivi successi dell'Asse in Nord Africa (ancora in funzione anti-inglese). Le ricordo ancora che l'allora Gran Muftì di Gerusalemme arrivò ad offrire a Mussolini la spada d'oro dell'ISlam.

Cristiano Romani ha detto...

Io invece...
Scritto da Giovanni Scarpini, il 30-08-2009 12:37
...dopo la moschea più grande d'Europa situata a Roma, mi auguro presto di poter contemplare il minareto più alto del mondo ad Arezzo... (300, 400 metri, magari)...

Cristiano Romani ha detto...

Scritto da Giulio, il 30-08-2009 16:10
Rispetto genera rispetto.
Secondo me il primo a dover portare rispetto è l'ospite, poi l'ospitante.
Provate inoltre a mettervi nei panni dei cittadini di Saione, di quelli che abitano in via G. da Verrazzano ad esempio.
Quanto è facile emettere sentenze e giudizi sulle altrui situazioni guardandole comodamente in tv dalla poltrona o leggendole nei giornali.

Cristiano Romani ha detto...

Sig. Giovanni, grazie!
Scritto da Alessandro, il 30-08-2009 18:29
La ringrazio pre la battuta, da aretini. Mi pare il modo adatto di affrontare un tema così complesso allontanandosi per ora da ignoranza e slogan. L'Islam fa paura perchè è in larga parte fatto di persone che credono e praticano, mentre molti cattolici.... Anche fra gli islamici si annidano dei falsi credenti, ignoranti e condizionati da slogan: questa non è una prerogativa esclusivamente occidentale.

Cristiano Romani ha detto...

Una domanda
Scritto da Mihail, il 30-08-2009 22:08
Una sola domanda. Ma per i ministri del culto cattolico che dai pulpiti, magari predicando in latino, offendono le leggi dello Stato quando si mobiliteranno le forze dell'ordine? Siete proprio una razza di ignoranti!

Cristiano Romani ha detto...

Moschea Via G. Da Verrazzano

1 2 3 4 5 (19 voti) Al fine di evitare strumentalizzazioni con la presente vogliamo illustrare un sintetico quadro della situazione in relazione all'apertura della moschea in via Giovanni da Verrazzano, 21 Arezzo (zona Saione).

I locali nei quali si svolge l'attività dell'Associazione Comunità Bengalesi si trovano in un seminterrato appartenente al Condominio di Via Giovannni da Verrazzano 19, aventi un'area di ca. 90-100 mq e con destinazione di uso esclusivamente di tipo artigianale.
Si fa presente che nei locali facenti parte del condominio, come indicato nel regolamento condominiale (art. 12), è tassativamente proibito l'uso a circolo e/o associazione che turbino la quiete dei condomini.

A partire dall'inizio del mese di agosto l'associazione ha adibito i suddetti locali a luogo di ritrovo e di culto. Tale utilizzo ha provocato un afflusso nei locali e nelle aree immediatamente adiacenti, piu' volte al giorno, di un notevole numero di persone, in special modo alla sera dopo le 20 (fino a 150-200 persone). Inoltre in coincidenza dell'apertura del Ramadam dopo il tramonto si registra all'interno dei locali consumo di cibi e bevande in notevole quantità.

A nostro avviso, questa situazione provoca continuamente condizioni di pericolo, in particolar modo di carattere sanitario, igienico, di sovraffollamento, antincendio ed ordine pubblico, sia per i frequentatori del circolo che per i condomini residenti.

Tali attività sono state segnalate immediatamente (2 agosto) sia per scritto che telefonicamente al Sindaco, al Presidente della circoscrizione, al Comandante dei Vigili Urbani, alla Polizia di Stato affinchè svolgessero le verifiche necessarie, poichè ritenevamo e riteniamo tuttora che tali attività siano prive dei permessi necessari allo svolgimento delle suddette.

Ad oggi, a quasi un mese dalle prime segnalazioni scritte, non abbiamo avuto nessun tipo di risposta.

Riteniamo che la nostra sia una battaglia sulla tolleranza, la convivenza ed il rispetto reciproco basata sull'osservanza delle regole comuni, poichè riteniamo che il vero razzismo sia permettere che proprietari senza scrupoli affittino a persone ignare delle normative vigenti, ambienti non idonei allo svolgimento di determinate attività, insieme alla demagogia di amministratori che non ne verifichino le necessarie condizioni di uso e sicurezza sia per i frequentatori dei locali stessi che per i residenti del condominio e dei condomini adiacenti.


A nome della maggioranza dei condomini
di Via G. da Verrazzano, 19 Arezzo
Dott. Senesi Dario

DOMENICA 30 AGOSTO 2009 15:10 - Senesi Da

Cristiano Romani ha detto...

Perché, signor Senesi,
Scritto da Gianni Brunacci, il 30-08-2009 15:11
qualcuno vi ha accusati di razzismo?

Cristiano Romani ha detto...

posizione corretta
Scritto da comitatonicotrapresidente, il 30-08-2009 18:04
Proprio la situazione denunciata dal dottor Dario Senesi dimostra che non è più possibile mettere la testa sotto la sabbia. Occorrono luoghi di culto adeguati alle normative di legge e non, invece, luoghi di culto improvvisati, dettati da stato di necessità e collocati in posti inidonei.
E\' una vicenda che può e deve essere gestita in modo maturo e intelligente con l\'intervento anche della pubblica amministrazione Senza crociate antislamiche da un lato e rispettando il diritto degli inquilini a vivere con serenità la propria vita dall\'altro. Occorre trovare soluzioni condivise prima che qualcuno inizi a soffiare sul fuoco per fini che non hanno nulla a che vedere con la concreta risoluzione del problema, il quieto vivere e la civile convivenza.

Cristiano Romani ha detto...

Risposta Sig. Brunacci
Scritto da Senesi Dario, il 30-08-2009 20:23
Purtroppo si. Ciò è avvenuto da parte del proprietario dei locali che ospitano la moschea nel corso dell'ultima assemblea condominiale e da parte della proprietaria (Sig. M.....) di un appartamento affittato nel ns. condominio ad arezzotv alle ore 20.30 del 28-8 scorso. Comunque l'argomentazione del razzismo in questa vicenda è totalmente pretestuosa in quanto le problemetiche sono ben altre come credo di aver espresso nell'articolo pubblicato. Rimango comunque a disposizione per eventuali chiarimenti