domenica 21 giugno 2009

DALLA PARTE DEL POPOLO IRANIANO


Oggi è tempo di elezioni provinciali e ballottaggi, ma una parola va spesa per chi, dall'altra parte del mondo, sta combattendo, nel silenzio internazionale, contro una tirannia religiosa. Mi riferisco al popolo iraniano che sta combattendo e morendo, per la propria libertà. In questo momento, durante delle manifestazioni per rivendicare e per denunciare brogli elettorali che hanno riconfermato (quello che io definisco pazzo e criminale) il presidente uscente Ahmadinejad, molte persone vengono arrestate, torturate e uccise soltanto perchè rivendicano il rispetto del voto popolare. E qui, la comunità internazionale deve far sentire la propria voce. Purtroppo, come sempre succede questo non avviene. La UE non dice niente; quasi tutto il mondo tace. Non è più tempo dei silenzi. Dobbiamo da subito interrompere le relazioni diplomatiche e commerciali con l'Iran, decidere sanzioni, insomma una politica internazionale che metta pressione al regime di Teheran. Ripensare complessivamente la politica internazionale con l'Iran e soprattutto con il regime religioso che lo governa è un dovere per tutte le potenze occidentali. Anche perchè non possiamo tollerare che, nel terzo millennio, qualcuno come Ahmadinejad, inneggi alla cancellazione di Israele.

CRISTIANO ROMANI

PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA AREZZO

www.ladestraarezzo.blogspot.com

Nessun commento: