sabato 20 settembre 2008

GRAZIE SILVIO!

Il Partito della Libertà, d’intesa con il Partito Democratico, sta mettendo a punto un nuovo sistema elettorale per le elezioni europee: sbarramento al 5% ed abolizione del voto di preferenza con liste bloccate.
Milioni di Italiani non potranno eleggere i loro rappresentanti, altri, più fortunati, concorreranno ad eleggere con il loro voto i nominati dalle segreterie di partito.
Non eletti dal popolo, quindi, ma nominati tra i prescelti dai partiti in base alla loro affidabilità e alla lealtà ai vertici dei medesimi.
Abbiamo subito gli effetti di una legge elettorale nazionale che ha impedito ad un milione di elettori di essere legittimamente rappresentato in Parlamento;
Abbiamo visto attribuire deputati a formazioni dello "zero virgola" come il movimento autonomista di Lombardo cui è stato concesso il collegamento con il PDL.
Abbiamo visto nominare sottosegretario tale Pizza, proprietario del simbolo della vecchio DC, che avrebbe potuto allearsi con il PDL in funzione anti Casini.
Le due principali coalizioni vogliono stabilizzare e normalizzare il quadro politico espropriando milioni di elettori della libertà di scegliere.
A chi vuole predisporre una legge elettorale truffa per le Europee che non trova alcuna logica riconducibile al "voto utile" (…), lungamente evocato ed invocato nelle recenti elezioni politiche, diciamo:
Gli Italiani vogliono che questo governo dia risposte concrete ai problemi reali del paese.
Togliere dalle strade di Napoli la "mondezza" lasciata dalla Sinistra non basta.
Gianni Alemanno, Sindaco di Roma e proveniente dalla disciolta Alleanza Nazionale, oltre a professare quotidianamente il suo antifascismo, aveva promesso l’espulsione di 20.000 Zingari che stuprano, rubano, accattonano e sfruttano i bambini.
Sono tutti al loro posto, altro che impronte digitali per censire i Rom!
Le famiglie italiane non arrivano alla 3^ settimana del mese e si regalano milioni di Euro al beduino libico Gheddafi che continua ad inviarci decine di migliaia di clandestini e disperati.
La vicenda Alitalia dimostra come sia possibile, sulla pelle dei lavoratori, agevolare una cordata di imprenditori e scaricare sui contribuenti l’enorme debito lasciato dalla gestione scellerata e clientelare dell’Azienda.
E’ questa l’Italia di Berlusconi?
Ma ci facciano il piacere!

Mauro Turenci
La Destra – Cortona Tricolore
E-Mail: m.turenci@alice.it

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