Il livello di guardia è ampiamente superato. La Destra Arezzo ha deciso di scendere in campo contro la criminalità che spadroneggia a Arezzo. Per questo verranno istituite le cosiddette "ronde", anche se noi preferiamo chiamarle "gruppi di persone che sorvegliano il territorio". Gia molti cittadini di Arezzo e provincia ha chiesto informazioni e ha dato disponibilità per le istituzione di questi gruppi che sorveglieranno il territorio e avviseranno le forze dell'ordine se ci saranno episodi criminosi e sospetti. Saranno gruppi di cittadini non armati ma che si metteranno al servizio della comunità per proteggerla e difenderla. Noi non ci stiamo a questo degrado che sta colpendo Arezzo. Una forza responsabile come La Destra, che fa dell'ordine pubblico e della sicurezza un proprio principio fondamentale, non può starsene con le mani in mano. La Giunta Fanfani è totalmente assente su questo tema, la Polizia Municipale è sotto organico e senza mezzi. Per questo fin dai prossimi giorni, con la disponibilità dei cittadini che intenderanno partecipare, verranno istituiti i primi "gruppi" che sorveglieranno i punti più "caldi" della città, in attuazione della nuova Legge sulla Sicurezza del Governo Berlusconi. Intanto mettiamo a disposizione un Numero Verde per le adesioni: 348/7498161.
LA DESTRA AREZZO
CRISTIANO ROMANI
PRESIDENTE PROVINCIALE LA DESTRA
cristiano.romani1@virgilio.it
5 commenti:
Esimio Cristiano,
Ricevo il Suo e-mail di cui La ringrazio.
Intendo lodare l’iniziativa e se mi permette, pur essendo Lei sia esperto che temerario,
suggerisco di ben fare dei “briefing” preparatori a tutti i partecipanti dei Vostri gruppi in modo che i “valori” e gli intenti ed i mezzi adoperati, se mia vi fosse necessità, siano assimilati e condivisi.
Si potrebbe addirittura creare un cosidetto “modello”, una specie di manuale applicabile ed esportabile a tutte le città, semmai anche a quelle dove governa la Lega, che so propone la tutrice dell’ordine pubblico.
Inoltre, l’iniziativa con il manuale collaudato si potrebbe attivare anche qui in Svizzera romanda, dove il lassismo dei governi rossi-verdi, invoca sempre tolleranza ed integrazione, a fronte di un considerevole aumento degli atti di delinquenza gratuita dei giovani fra 14 e 16 anni che sono “forti” solo in gruppo e non esitano a colpire un uomo a terra. Veri codardi con nella testa solo i video giochi ed alcun rispetto per l’integrità della vita e del lavoro altrui.
Cordialmente e buon lavoro
Semper Idem
Esq. Giuseppe G. Novelli
Director International Corporate Affairs
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www.trbchemedica.com
credo che le ronde siano un deterrente efficace e funzionale perchè composte da volontari e tu sai bene quanto si può fare se solo si vuole Ogni tanto leggo ciò che scrivi e mi compiaccio di te , non sono d'accordo con la faccenda delle macchinette per la strada , secondo me se ben controllate e tarate giustamente dalle forze di polizia erano giustamente un sistema per non farci correre ed evitare tanti incidenti .comunque sono cose che riguardano i comuni IO NON HO ANCORA MAI PRESO UNA CONTRAVENZIONE e ti posso assicurare che di corse dietro al trenino ne ho dovute fare . Quando mi sarà possibile ci incontreremo e potremo parlare . ciao Brunella
Ciao,
ho letto la notizia dell'inzio delle ronde !!
A chi devo mandare il curriculum per arruolarmi?
grazie
cariocci@libero.it
Bel lavoro Cristiano. In bocca al lupo. Quì a Roma facemmo le ronde 2 anni fa e durarono ahimè 10 giorni.
Ma avemmo molta visibilita.
Un saluto.
Alessandro
Non sono d'accordo con le ronde, comunque definite.
Mi sembra una rincorsa alla Lega ed è oggettivamente, nella sostanza e al di là delle buone intenzioni, un'iniziativa di copertura dell'inefficienza del Governo e degli EELL che devono istituzionalmente provvedere all'ordine pubblico e che dovrebbero essere messi sotto accusa.
E poi penso che La Destra dovrebbe evitare comportamenti tipici di un'estrema destra reazionaria e forcaiola, lontani dalle posizioni della Destra sociale che dovremmo rappresentare.
ps(nel momento in cui un documento mi viene inviato immagino che sia legittimo e non offensivo per alcuno esprimere un giudizio)
inimer@email.it
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