giovedì 16 ottobre 2008

INTERVISTA A CRISTIANO ROMANI:LA DESTRA A CONGRESSO

Cristiano Romani ci riceve in un noto bar cittadino. Il partito di cui è Segretario Provinciale, sabato riunirà a congresso i suoi 7 circoli territoriali per ufficializzare un'organigramma che alle sue prime elezioni è stato capace di racimolare ben il 4% in città, e più del 3% in Provincia. Il giovane leader della Destra aretina è stato per due anni segretario particolare di Maurizio Bianconi, un incarico che gli avrebbe permesso di entrare oggi a Roma con uno stipendione. Quindi, di tutto si può dire di Romani tranne che non abbia il coraggio delle scelte. E qui, credeteci, non le manda a dire a nessuno.
Allora, Cristiano, dopo le elezioni ora siete al primo congresso...
Sì. Forti di numeri di cui siamo consapevoli.Raccontaci un po' questi mesi......molto intensi. Abbiamo affrontato una campagna elettorale pensando di doverci alleare con Berlusconi... e poi abbiamo subito un' 8 settembre per colpa di alleati che non ci volevano più. Abbiamo dovuto reinventarci tutta la campagna elettorale da soli, autofinanziandoci, e sfidando i grandi.
I risultati parlano da soli.Già, molto meglio di quanto avete fatto nel resto del paese su piazze tradizionalmente più forti per voi... come mai?
Per la forza del nostro messaggio. E' vero, ad Arezzo il voto utile c'è stato, che ha premiato i raggruppamenti più grandi. Ma molta gente si è accorta che noi, invece di promettere e fantasticare, parliamo di cose concrete. Da lì siamo partiti, e continueremo su questa strada. Se qualcuno ci chiede: "ma voi l'alleanza con il PdL la farete?", noi rispondiamo che prima di fare questo preferiamo allearci con la gente. Poi se il PdL cercherà tale alleanza, noi saremo più che disponibili.
Al congresso quali progetti verranno presentati per Arezzo e Provincia?
Per Arezzo abbiamo molto insistito sul problema della sicurezza. Proprio oggi sono stato ricevuto dal Questore a parlare di tali problematiche. Mi ha fatto un'ottima impressione per la competenza sui problemi della delinquenza in città. Noi sulla sicurezza siamo stati molto chiari. Abbiamo sempre richiesto più vigili urbani, più mezzi, più strutture. Il corpo dei Vigili manca di 60 unità.
A proposito, che ne pensi delle critiche lanciate dall'ex-comandante Gori...
Il comandante Gori non è sicuramente un uomo di destra. Proprio per questo quello che ha detto è per noi un campanello di allarme ben preciso. E che riguarda l'Amministrazione Fanfani. Oggi gli aretini rimpiangono Lucherini. Quando si diceva che Lucherini è stato uno dei migliori sindaci di Arezzo, beh, noi lo pensiamo veramente, nonostante quello che è successo. Che sia chiaro: Lucherini è caduto non perché è stato buttato giù dalla sinistra, ma perchè vi sono state delle congiure di palazzo di persone che lo volevano buttare giù.
Per la Provincia?
Sicuramente Ceccarelli ha fatto un pochino di più. Ma quello che diciamo noi, è che gli è stato permesso di farlo grazie ad un'opposizione inesistente, così come inesistente è in Comune. Se lo chiedete alla gente, questo è quello che vi risponde. Nonostante Ceccarelli, noi crediamo che il problema maggiore in Provincia sia infrastrutturale. Ad esempio, si va molto più velocemente da Firenze a Siena che da Firenze ad Arezzo. I collegamenti con le vallate sono deficitari. Portare una merce da Bibbiena ad Arezzo costa il 3% in più che portarla da Arezzo a Roma. Inoltre per noi è importante valorizzare le peculiarità culturali, economiche e sociali di ciascuna vallata. Cosa che non è stata fatta. E' assurdo: siamo in piena crisi, e non si fanno politiche economiche legate al territorio.
Senti, Cristiano, immagino parlerete anche delle prossime elezioni amministrative. Già si stanno scoprendo le carte per Arezzo e Provincia... che strategie avete?
Una quindicina di giorni fa sono state fatte delle interviste ad alcuni esponenti del centrodestra che non ci tranquillizzano. Ho paura che dietro questi segnali ci sia un disegno politico. Io non vorrei che se nel 2011 vince il centrodestra, ci ritroviamo Tito Barbini vicesindaco. E non è una congettura banale. A Cortona si dice che verrà candidato per il centrodestra un ex sindaco comunista. La Destra con questi personaggi non si allea. Non siamo disponibili a queste melasse trasversali. Se governa il centrodestra, dobbiamo dare un segnale di discontinuità. E qui invece si danno segnali di pericolose commistioni. No. Noi avremo il nostro candidato. La Destra certi giochetti non li fa.
GIOVEDì 16 OTTOBRE 2008 16:25 - Fabio Massimo Fabrizio

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