VOGLIO UN CONFRONTO CON MAURIZIO BIANCONI

"Chi si candida a dei ruoli istituzionali molto importanti come la Camera dei Deputati e per giunta come forza di governo, ha un dovere morale: rispondere a tutti i tipi di domande, non solo a quelle preconfezionate o troppo soft; quindi credo sia necessario che Maurizio Bianconi, Candidato alla Camera dei Deputati per il PDL, si confronti con tutte le forze politiche, quindi anche con quella del sottoscritto, La Destra-F. T. Chiedo pertanto che Bianconi si confronti, in un pubblico dibattito tv, con me -così in una nota Cristiano Romani, Portavoce provinciale de La Destra e candidato alla Camera dei Deputati nelle elezioni politiche del 13 e 14 aprile 2008 per il partito di Francesco Storace -. In tv assistiamo a dei finti dibattiti, soprattutto quando ci sono i candidati dei due partiti cosiddetti "maggiori", toni soft, domande che non turbano i due contendenti; è l'ora che tutta questa finta campagna elettorale finisca. Credo sia un dovere degli elettori aretini sapere per esempio, se Bianconi non trova imbarazzo a entrare in un partito-contenitore, cancellando 60 anni di storia, di passioni, di dolori, rinnegando tutto e tutti; oppure se non trova imbarazzo a chiedere i voti anche a tutti quegli aretini che chiedono conto a lui della caduta del governo di centro-destra di Arezzo. Oppure, se non trova imbarazzo a chiedere il voto alla persona che lui definiva dai titoli di giornale, quantomeno "inadatta" a fare il Sindaco di Arezzo, oppure come giustifica la vergognosa legge elettorale toscana elaborata e firmata da lui e che ci costa 10 milioni di euro in più all'anno, che cancella il diritto di scegliere chi ci rappresenta alla regione e che aumenta i consiglieri regionali. Sarebbero poche le domande che vorrei rivolgere a Bianconi - conclude Romani- e vorrei che anche lui non facesse come il suo Capo di partito che scappa di fronte alle domande scomode; ne guadagnerebbe la politica e la chiarezza verso tutti gli elettori aretini."